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Superbonus 90% e 110%: le novità del 2023

Dal 2023 il Superbonus cambia le aliquote per la detrazione. Per alcuni questa resterà invariata al 110%, per altri scenderà al 90%.

 

Superbonus 110%: chi potrà ancora usufruirne nel 2023

Da questo gennaio 2023, potranno ancora usufruire della detrazione al 110%

  • Onlus, Organizzazioni di volontariato e Associazioni di promozione sociale che svolgono attività sociosanitaria e assistenziale,
  • Case popolari (Iacp), o enti assimilati,
  • Cittadini residenti nei comuni situati nei crateri dei terremoti che, dal 2009, hanno interessato il Centro Italia

Possono ancora usufruire del 110% anche i condomini che

  • hanno deliberato i lavori il 18 novembre 2022 e presentato la Cilas entro il 31 dicembre 2022
  • hanno deliberato i lavori dal 19 al 24 novembre 2022 e presentato la Cilas entro il 25 novembre 2022
  • hanno presentato la richiesta per i lavori di demolizione e ricostruzione entro il 31 dicembre 2022

Continuano ad usufruire del Superbonus al 110% anche gli immobili che al 30 settembre 2022 hanno presentato lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo.

Per gli edifici fino a 4 unità immobiliari con un unico proprietario o in comproprietà, se la Cisal è stata presentata entro il 25 novembre 2022 o la richiesta di demolizione-costruzione è stata presentata entro il 31 dicembre 2022, la detrazione continua ad essere del 110%.

 

Superbonus 90%: per chi scende l’aliquota

In generale, dal 2023 la detrazione scenderà al 90% sia per i condomìni sia per gli edifici posseduti da un unico proprietario, o in comproprietà tra più soggetti, contenenti fino a 4 unità immobiliari qualora non sussistano le condizioni specificate nel paragrafo precedente.

Gli edifici unifamiliari e le unità immobiliari indipendenti adibiti a prima casa, il cui proprietario abbia un reddito non superiore a 15.000 euro, potranno usufruire del superbonus 90% fino al 31 dicembre 2023.

 

Dal 1 gennaio 2023, il Superbonus 110% potrà essere utilizzato anche per gli interventi di installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine di ricarica per veicoli elettrici, se eseguiti su edifici esistenti.