Oggi vedremo come correggere i dati in caso di errori catastali. L’Agenzia delle Entrate spiega come correggere le inesattezze catastali relative a numero di vani e metri quadri, ma anche all\’intestatario dell\’immobile.
Errori catastali: come correggerli
Per correggere gli errori catastali, è necessario fornire le proprie generalità, i dati catastali dell’immobile, la situazione riscontrata e le notizie utili alla correzione dell’errore.
Errori catastali: cosa correggere online
- errore sulla persona a cui è intestato l\’immobile. Gli errori catastali possono riguardare: cognome e nome (per le aziende \”denominazione\”), codice fiscale, luogo e data di nascita (per le aziende \”sede legale\”), diritti e quota di possesso. Per presentare la richiesta occorre disporre dell’identificativo catastale dell\’immobile (foglio, particella, subalterno) e degli estremi di uno dei seguenti documenti: atto notarile di acquisto (o altro atto pubblico), dichiarazione di successione, domanda di voltura catastale, denuncia al catasto di nuova costruzione o variazione. Questi dati sono contenuti sulla visura catastale (consultabile sempre online tramite Visurasi) e sui documenti citati (atto notarile, successione, ecc.).
- errore sui dati dell’immobile. L\’errore può riguardare indirizzo, ubicazione (n° civico, piano, interno, ecc.) o evidenti inesattezze nella consistenza (numero vani o metri quadri). Per presentare la richiesta occorre disporre dell’identificativo catastale dell\’immobile (foglio, particella, subalterno) e degli estremi di uno dei seguenti documenti: atto notarile di acquisto, dichiarazione di successione, denuncia al catasto di nuova costruzione o di variazione o altro documento comprovante l\’avvenuta variazione.
- segnalazione di incoerenza per fabbricato non dichiarato. L\’Agenzia ha il compito di individuare fabbricati non dichiarati in Catasto, richiedendo ai titolari di regolarizzarne la situazione. A tal fine l\’Agenzia ha pubblicato gli elenchi dei Comuni e delle particelle di terreno nei quali è stata accertata la presenza di fabbricati o di ampliamenti di costruzioni che non risultano dichiarati in Catasto.
- segnalazione di incoerenza per fabbricato rurale. I fabbricati rurali produttivi di reddito ancora censiti al Catasto dei Terreni devono essere censiti al Catasto dei Fabbricati e il termine per la dichiarazione è scaduto il 30 novembre 2012;
- altri tipi di richieste. Si tratta di casi particolari, la cui individuazione richiede una approfondita conoscenza della materia catastale e buone capacità di diagnosi delle cause delle incongruenze. Pertanto, questo tipo di richieste è rivolto per lo più a tecnici professionisti.
Errori catastali: cosa non si può correggere
- reclami per disservizi da parte degli uffici;
- solleciti per la trattazione di atti presentati e non ancora evasi;
- istanze di revisione della rendita catastale;
- richieste di assistenza nell\’utilizzo delle procedure informatiche;
- richieste di informazione sullo stato di avanzamento delle pratiche (salvo quelle pervenute allo stesso Contact center);
- richieste di informazione generiche su procedimenti, indirizzi, ecc.
In questi casi l\’utente può rivolgersi agli uffici Provinciali competenti per territorio.