Con queste temperature torride viene proprio voglia di costruire una piscina ma prima è bene informarsi sui permessi da ottenere per iniziare i lavori.
Piscina interrata: quali permessi servono?
Per sapere come costruire una piscina interrata dobbiamo tenere conto di alcuni aspetti. Infatti, anche se non è un intervento di edilizia libera, tuttavia non esiste una risposta univoca alla domanda su quali permessi servono, perché le normative possono variare a seconda delle regioni e dei comuni di competenza.
Come costruire una piscina: i vincoli da seguire
Per costruire una piscina dobbiamo accertarci che vi siano delle norme del piano regolatore che prevedano limiti alle caratteristiche progettuali dell’impianto, come per esempio il colore dei rivestimenti o le dimensioni. Per scoprirlo bisogna rivolgersi all’ufficio Edilizia privata del Comune di residenza. Poi è necessario presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Lavori) redatta da un professionista (un ingegnere, un architetto o un geometra). Questo documento, il più importante tra i permessi per piscine interrate, riporta tutte le caratteristiche dell’impianto che sarà realizzato. Il Comune avrà quindi 30 giorni di tempo per muovere obiezioni sulla tua documentazione presentata.
Come costruire una piscina quando il terreno è sottoposto a vincoli
In questo caso particolare, la SCIA non basta; bisognerà richiedere il permesso per costruire. Sarà quindi necessario ottenere il via libera da ognuna delle commissioni paesaggistiche o urbanistiche relative al vincolo che interessa l’area. Solo dopo aver ricevuto l’ok di tutti si potrà presentare la SCIA in Comune e iniziare i lavori.
Via Idealista