Le categorie catastali sono un sistema di classificazione degli immobili in Italia, utilizzato per determinare la rendita catastale e, di conseguenza, le imposte da pagare. La classe catastale E comprende immobili a destinazione particolare di uso pubblico o di interesse collettivo. In questo articolo, approfondiremo le caratteristiche di questa categoria e le diverse tipologie di immobili che ne fanno parte.
Cosa comprende la classe catastale E:
La classe catastale E si divide in nove sottocategorie:
- E/1: Stazioni per servizi di trasporto terrestri, marittimi ed aerei (es. stazioni ferroviarie, porti, aeroporti)
- E/2: Ponti comunali e provinciali soggetti a pedaggio
- E/3: Costruzioni e fabbricati per speciali esigenze pubbliche (es. edicole, chioschi, pese pubbliche)
- E/4: Recinti chiusi per speciali esigenze pubbliche (es. mercati, posteggi per bestiame)
- E/5: Fabbricati costituenti fortificazioni e loro dipendenze
- E/6: Fari, semafori, torri per l’orologio comunale
- E/7: Fabbricati destinati all’esercizio pubblico dei culti
- E/8: Fabbricati e costruzioni nei cimiteri (esclusi colombari, sepolcri e tombe di famiglia)
- E/9: Edifici a destinazione particolare non compresi nelle categorie precedenti
La classe catastale E comprende una varietà di immobili con caratteristiche e funzioni diverse. La conoscenza della categoria catastale è importante per diverse ragioni, tra cui la determinazione delle imposte, la stipula di contratti di locazione o compravendita e la richiesta di visure catastali. Se vuoi conoscere la classe catastale di un immobile, richiedi subito una visura online.