La categoria catastale D1 è assegnata agli opifici e ai fabbricati destinati all’attività industriale con l’utilizzo di macchinari fissi. Questi comprendono stabilimenti e fabbriche che svolgono un’attività produttiva trasformando la materia prima in beni economici destinati alla vendita.
Attività Incluse:
- Autosilos con sistemi di sollevamento delle vetture.
- Falegnamerie senza carattere artigianale.
- Centrali idroelettriche e cabine elettriche.
- Forni, mulini, e caseifici di rilevanza economica.
Pagamento delle Tasse per la Categoria D1 al Catasto
Il calcolo dell’IMU per la categoria D1 richiede informazioni cruciali come la rendita catastale, il coefficiente catastale della classe di appartenenza, e l’aliquota IMU del Comune. La base imponibile si ottiene moltiplicando la rendita catastale rivalutata per il coefficiente catastale specifico (nel caso della D1, pari a 65).
Il valore del coefficiente influisce sulle tasse; quindi, è consigliabile consultare un professionista per evitare errori e garantire la corretta aderenza alle normative fiscali.
Cabine Elettriche e IMU: Chi è Responsabile del Pagamento?
Se la cabina elettrica è di proprietà del condominio, il versamento delle tasse spetta ai condomini, considerando la categoria catastale D1. Se la cabina è di una compagnia elettrica come l’Enel, il pagamento non è responsabilità del condominio.
Requisiti degli Immobili della Categoria D1
Per essere classificato come opificio (D1), l’immobile deve soddisfare i seguenti requisiti:
- Svolgere un’attività industriale con mezzi fissi e permanenti.
- Produrre beni economici trasformando la materia prima in prodotti finiti.
- Produrre beni economici destinati alla vendita o al profitto.
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