Torniamo a parlare di categorie catastali e, in particolare, della categoria catastale 9. Infatti, proprio l’appartenenza a specifiche categorie catastali determina la tassazione da applicare ad una casa. La categoria catastale A9 comprende castelli e palazzi eminenti.
I requisiti della categoria catastale A9
Di solito questa categoria comprende castelli e palazzi eminenti che costituiscono in genere una sola unità immobiliare.
La categoria comprende anche i castelli di proprietà dello Stato, anche se, se in essi ci sono delle pinacoteche, delle biblioteche e dei musei, questi vanno assegnati alla categoria B6. Se hanno un certo valore o interesse storico-artistico, si fanno rientrare nella categoria A9, anche se si esclude la determinazione della rendita.
Categoria Catastale A9: le tasse
Ci sono delle tasse per acquisto della prima casa di lusso. Tutto dipende però se si esegue un atto imponibile ad Iva oppure se si opta per un acquisto soggetto ad imposta proporzionale di registro. Nel primo caso il punto di riferimento è costituito dal decreto ministeriale del 2 agosto del 1969, che stabilisce quali sono le caratteristiche per le case di pregio. Pertanto non risente delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa.
Quando si tratta di un acquisto soggetto ad imposta proporzionale di registro, non si considerano più le disposizioni del decreto che abbiamo citato.
Categoria Catastale A9 e IMU
Per ciò che riguarda specificamente l’Imu, tutti gli immobili che sono specificati come categoria catastale A1, A8 e A9 la pagano, anche se si tratta di abitazione principale. La prima casa di lusso è soggetta al pagamento dell’Imu pari al 4 per mille e al limite può beneficiare di una detrazione che viene stabilita in maniera particolareggiata dal Comune in cui l’immobile stesso è ubicato.
Hai bisogno di visure catastali o di mappe e planimetrie online? Visita la nostra pagina del catasto; ti forniremo tutti i documenti di cui hai bisogno nel minor tempo possibile.