Tra le novità inserite nel Decreto Rilancio, alcune riguardano l’aggiornamento del Catasto.
Aggiornamento catasto: le novità
Il decreto rilancio interviene con forza sul tema dei fabbricati rurali. L’articolo 160 prevede infatti una proroga fino al 31 dicembre 2021 del termine per la contestazione delle violazioni sugli obblighi di dichiarazione, al catasto edilizio urbano, dei fabbricati rurali siti nei Comuni interessati dagli eventi sismici degli ultimi 4 anni.
Aggiornamento catasto: gli immobili turistici
Per cercare di far fronte alla crisi causata dal Covid 19, il Governo ha inserito nel Decreto Rilancio alcuni provvedimenti per attenuare la portata del problema e aiutare gli immobili turistici.
Nell’aggiornamento catasto, tutti gli immobili turistici, quelli adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali, fluviali e termali, gli immobili delle attività turistiche e fieristiche, gli immobili destinati a cinema e teatri, discoteche e sale a ballo, non dovranno versare il saldo IMU per il 2020.
Il Decreto Agosto ha poi esteso le agevolazioni anche agli anni 2012 e 2022 per quanto riguarda gli immobili ricadenti in categoria D/3, immobili destinati allo spettacolo, per i quali è previsto un esonero totale da IMU.