La categoria catastale C1 è una delle suddivisioni all’interno della classe catastale C, che include immobili destinati a uso terziario e commerciale. La categoria C1 comprende negozi e botteghe, ossia locali finalizzati al commercio e alla vendita diretta al pubblico. Conoscere la categoria catastale del proprio immobile è fondamentale per determinare correttamente le tasse da versare allo Stato.
Tipologia immobile C/1: Definizione e Caratteristiche
La categoria catastale C/1 include immobili utilizzati per attività commerciali di vendita al pubblico. Esempi tipici di questa categoria sono:
- Negozi
- Parrucchieri e barbieri
- Ristoranti, bar, trattorie e agriturismi
- Bigliettai
- Orologiai
- Ambulatori medici
Anche gli uffici telefonici rientrano in questa categoria, in quanto sono locali destinati a funzioni commerciali.
Differenze tra Categoria Catastale C/1 e Altre Categorie di Tipo C
C/1 vs C/2
La categoria C/2 comprende magazzini e locali adibiti esclusivamente allo stoccaggio e al rimessaggio di prodotti e merci, senza attività di vendita al pubblico.
C/1 vs C/3
La categoria C/3 include laboratori per arti e mestieri, ossia locali destinati a laboratori artigianali, generalmente ubicati in periferia e non attrezzati per la vendita.
C/1 vs C/4, C/5, C/6, C/7
- C/4: Fabbricati e locali per esercizi sportivi.
- C/5: Stabilimenti balneari e di acque curative.
- C/6: Stalle, scuderie, rimesse e autorimesse.
- C/7: Tettoie chiuse o aperte.
Queste categorie si differenziano per finalità e utilizzo, spesso senza scopo di lucro.
Consistenza Catastale della Categoria C/1
La consistenza catastale è un parametro cruciale per il sistema fiscale italiano. Per i negozi e le botteghe della categoria C/1, la consistenza si calcola sommando i metri quadrati dei locali principali adibiti all’attività commerciale con la superficie dei locali accessori, ponderata secondo un valore percentuale che varia tra il 20% e il 50%.
Tipologia immobile C/1: Tasse
Le tasse per gli immobili della categoria C/1 si basano sulla rendita catastale e sulla classe catastale, influenzate da vari fattori come:
- Qualità urbana del contesto (infrastrutture e servizi).
- Qualità ambientale (condizioni del paesaggio).
- Zona di mercato immobiliare.
- Caratteristiche dell’immobile (grado di rifinitura, esposizione).
Maggiore è il numero della classe catastale, maggiori saranno le imposte da versare. Ad esempio, un immobile C/1 classe 12 avrà un reddito più alto rispetto a un immobile C/6 classe 1.
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- Quali sono le categorie C/1?: Includono negozi e botteghe.
- Cosa significa categoria C/6 classe 1?: Indica una stalla, scuderia, rimessa o autorimessa di classe catastale bassa, con imposte ridotte.
- Come calcolare la consistenza catastale C/1?: Sommando i metri totali dei locali commerciali e accessori, con un valore percentuale variabile.
- Cos’è un C/2?: Include magazzini per lo stoccaggio di merci.
Conoscere la categoria catastale del proprio immobile è essenziale per una corretta gestione fiscale e amministrativa. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o di assistenza per la visura catastale, VisuraSì è qui per aiutarti. Richiedila online.