Lo sconto in fattura o la cessione del credito saranno ancora strade percorribili anche per la sostituzione di finestre, infissi, caldaie e altri lavori di edilizia libera che non richiedono titoli abilitativi, purchè ‘avviati’ entro il 16 febbraio 2023. Basterà dimostrare che i lavori siano stati avviati o accordati entro questo termine.
La data che dimostra che il lavoro è stato avviato entro il 16 febbraio 2023 potrà essere quella:
– del bonifico che dimostri che sono stati versati acconti;
– dell’accordo vincolante tra le parti per la fornitura dei beni e dei servizi oggetto dei lavori;
– da una autocertificazione del cedente o committente e del cessionario o prestatore.
L’impossibilità di dimostrare che l’intervento è iniziato prima del 17 febbraio 2023 sarà quindi superata con bonifici, accordi o autocertificazione che ne dimostrino la data.