L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile una nuova versione del software utilizzato per comunicare l’opzione dello sconto in fattura o della cessione del credito corrispondente al Superbonus e agli altri bonus edilizi. Grazie all’aggiornamento, i contribuenti ritardatari potranno inviare la propria comunicazione avvalendosi della remissione in bonis.
Cos’è la remissione in bonis
La “remissione in bonis” è la possibilità di inviare le comunicazioni relative a cessione del credito o sconto in fattura oltre scadenza. Questa possibilità è utilizzabile da chi non ha rispettato le scadenze per un semplice ritardo o perchè ha dovuto annullare la comunicazione precedentemente inviata a causa di errori.
Chi può usufruire della remissione in bonis
Per usufruire della remissione in bonis:
- il contribuente deve essere titolare della detrazione fiscale o primo cessionario del credito corrispondente;
- la comunicazione sulla scelta di optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito deve essere stata inviata entro i termini per la presentazione della prima dichiarazione dei redditi utile;
- deve essere versata una sanzione di €250 (le partite iva devono pagarla solo se la comunicazione avviene tra il 16 ottobre e il 30 novembre 2022).
Come utilizzare il software aggiornato per le comunicazioni
Per chi può usufruire della remissione in bonis è possibile utilizzare il software dell’Agenzia delle Entrate cliccando sul link per accedere alla funzionalità del server web. Questo verificherà in automatico l’esistenza di una versione più recente del software e, in caso positivo, procederà all’eventuale aggiornamento.
Link Utili:
- Risoluzione 58/E/2022 Agenzia delle Entrate
Istruzioni per il versamento della sanzione dovuta per avvalersi della remissione in bonis
Fonte:
- Edilportale.com