Torniamo a parlare del visto di conformità. La Fondazione Nazionale Commercialisti ha elencato tre nuove check list per accedere ai bonus edilizi.
Bonus edilizi: la check list da seguire
Per il rilascio del visto di conformità che da diritto all’ecobonus, al sismabonus e al bonus ristrutturazioni è necessario seguire alcuni punti elencati dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti per verificare la presenza della documentazione necessaria per l’apposizione del visto.
I documenti sono tre:
check list bonus ristrutturazioni;
check list ecobonus;
check list sismabonus.
Le tre guide vogliono essere uno strumento di supporto per il professionista di carattere generale. Spetta infatti esclusivamente al professionista incaricato – si precisa – verificare, caso per caso, la conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta e che è necessaria ai fini della valida apposizione del visto di conformità.
Bonus edilizi: cosa dice la Legge di Bilancio 2022
La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato, per le spese sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024, la facoltà di optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito relativo alle agevolazioni, e ha recepito le novità introdotte dal DL Antifrodi.
Quindi, i beneficiari dell’ecobonus, del sismabonus e del bonus ristrutturazioni, che intendano avvalersi di una delle opzioni (sconto in fattura o cessione del credito), devono dotarsi del visto di conformità e dell’asseverazione della congruità delle spese sostenute, tranne che per gli interventi minori, cioè quelli classificati come edilizia libera e quelli fino a 10.000 euro.
Fonte: Edilportale